Nell'ambito della guerra navale, la dottrina della flotta in potenza (meglio nota con l'espressione inglese fleet in being) è una particolare strategia militare in base alla quale una flotta non si impegna direttamente in scontri con il nemico, ma esercita una influenza indiretta sugli eventi bellici rimanendo in porto e mantenendo così una minaccia "potenziale" e permanente nei confronti dell'avversario[1].
Concettualmente la fleet in being si contrappone alla dottrina del "comando del mare" o Command of the sea, che invece prevede l'impiego diretto delle proprie forze navali per annientare le unità nemiche ed assumere così il controllo delle rotte navali.